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Premio ForlìMusica - IV edizione al M°Diego Fasolis e Arnoldo Mosca Mondadori

Venerdì 24 maggio, ore 21:00
Sala ex cinema Mazzini, Corso della Repubblica, 90, Forlì
(Mappa)

ARTISTI
M° Diego Fasolis, Direttore d'Orchestra
ForlìMusica Orchestra
con la partecipazione di Arnoldo Mosca Mondadori
Presenta Guido Barbieri, Musicologo

BIGLIETTERIA
Biglietto intero: 10€
Soci "Amici della Musica" e Soci "Ottavini", Over65 e accompagnatori minori di 16 anni: 5€
Soci "Ambasciatori" e minori di 16 anni: GRATUITO

PROGRAMMA
Saranno suonati gli strumenti realizzati nel carcere di Opera, utilizzando il legno degli scafi approdati a Lampedusa.
Musiche di Schubert, Rossi, Bossi, a ricordo del primo concerto organizzato dagli Amici dell’Arte.

DIEGO FASOLIS
Ritenuto uno dei più interessanti interpreti della sua generazione, unisce alla versatilità e al virtuosismo un rigore stilistico apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionali. Sono infatti più di 80 le produzioni discografiche realizzate. Collabora con la RSI – Radiotelevisione ed è direttore de I Barocchisti, orchestra barocca con strumenti antichi, di cui è stato anche fondatore. Ha rapporti di collaborazione come maestro ospite con complessi internazionali. Ha studiato al Conservatorio e alla Musikhochschule di Zurigo organo, pianoforte, canto e direzione ottenendo quattro diplomi con distinzioni. È titolare di diversi premi e lauree internazionali. Come organista ha eseguito le opere integrali di Bach, Buxtehude, Mozart, Mendelssohn, Franck e Liszt.

ARNOLDO MOSCA MONDADORI
Porta con sé l’eredità di due importanti dinastie: quella di Arnoldo Mondadori, suo bisnonno e fondatore dell’omonima casa editrice, e quella del nonno scrittore e umorista Giovanni Mosca. Laureato in Filosofia, ha ricoperto importanti incarichi, tra cui quello di presidente del Conservatorio “Giuseppe Verdi di Milano. Pilastro della cultura italiana contemporanea, è scrittore, poeta e promotore di iniziative volte al benessere sociale e culturale. Impegnato nella valorizzazione e nella diffusione dell’opera della poetessa Alda Merini, è fondatore della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, dedicata a numerosi progetti che mirano alla promozione della dignità umana attraverso l’arte e la cultura, fra cui, Metamorfosi, grazie al quale il legno delle barche usate dai migranti per arrivare in Italia è trasformato in violini realizzati dai detenuti del Laboratorio di Liuteria e Falegnameria della Casa di Reclusione Milano-Opera.

FORLIMUSICA ORCHESTRA
Nata nel 1996 a Forlì per iniziativa di alcuni amici musicisti animati dal desiderio di fare musica insieme, l’Orchestra Bruno Maderna, recentemente ribattezzata FORLIMUSICA ORCHESTRA ha perseguito nei suoi anni di attività alcuni precisi obiettivi: offrire al pubblico forlivese un rapporto diretto con l’orchestra, i solisti e direttori di fama internazionale; consentire a giovani studenti ed appassionati di assistere a “prove aperte” e di partecipare agli incontri con gli autori; favorire la partecipazione a progetti di formazione orchestrale e l’inserimento nell’organico di giovani e promettenti strumentisti.

GUIDO BARBIERI
Dopo aver praticato per trentacinque anni l’arte decadente della critica musicale (negli ultimi due decenni per il quotidiano La Repubblica) Guido Barbieri collabora stabilmente, oggi, con le pagine culturali de Il Manifesto. Non ha mai scordato lo storico debito di gratitudine che lo lega, da più di quarant’anni, a Radio 3, la terza rete radiofonica della Rai, per la quale continua a condurre, per quanto saltuariamente, alcuni programmi. Continua a svolgere anche la nobile professione dell’insegnamento, occupando, ancora per pochi mesi, la cattedra di Storia ed estetica della musica presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena. Lo scorso anno ha collaborato in qualità di drammaturgo ai College della Biennale Musica di Venezia. Ed è proprio la drammaturgia musicale l’attività che pratica più assiduamente da un quarto di secolo a questa parte. Ha scritto testi, libretti e readings per alcuni dei maggiori compositori italiani, condividendo spesso il palcoscenico, come voce narrante, con musicisti di grande valore. I suoi testi sono stati messi in scena e interpretati, in Italia e qualche volta all’estero, da importanti personalità del teatro. Ha spesso sostenuto, pur senza farne una professione, il ruolo del direttore artistico fondando e dirigendo orchestre, teatri, fondazioni e società dei concerti. Tuttora scrive saggi e tiene conferenze per le maggiori istituzioni musicali italiane. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Feronia per la critica musicale.

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